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ottobre 2007
E' già tempo di raccolta delle olive a Lajatico, così come in tutta la Toscana, con un anticipo di
almeno due settimane sulla tradizione. Si prevede una produzione
dimezzata rispetto al 2006, ma la qualità dell'extravergine d'oliva si preannuncia ottima.
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Un anticipo di stagione - spiega Giampiero Cresti, direttore dell'Ota, associazione che riunisce 25mila aziende olivicole toscane
- che si e' reso necessario a causa di una fioritura anticipata delle piante, dovuta ad un inverno scorso molto mite. Inoltre ha contributo anche la minaccia continua della mosca delle olive".
Un anticipo che non
comprometterà però la qualità: "Anzi - assicura Cresti - il monitoraggio della maturazione delle olive effettuato nell'ultima settimana di settembre ha evidenziato condizioni buone che fanno pensare ad un olio davvero eccellente. Quando lo assaggeremo, ne avremo la conferma".

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