Gennaio 2007:
Anche
Lajatico è "contaminata" dall'artista di arte contemporanea Nado
Canuti.
Officina Canuti è un progetto dell’architetto Alberto Bartalini, che ne cura la regia,
che cambierà il volto della Valdera. Le opere realizzate dal maestro nel corso di
un intero anno diventeranno infatti parte integrante del tessuto urbano, arricchendolo di pitture,installazioni, sculture e
murales.
La direzione scientifica dell’evento è invece affidata al
critico d’arte Dino Carlesi, con interventi di Gillo Dorfles e
Vittorio Sgarbi. Il Progetto Officina Canuti è realizzato con
il sostegno e la sponsorizzazione della Provincia di Pisa, della Regione
Toscana, della sempre attenta Banca Popolare di Lajatico e di altre
aziende private. La contaminazione toccherà anche i Comuni di Pontedera,
Ponsacco e Palaia. Il grande percorso artistico dell’Officina Canuti si conclude nel territorio del comune di
Lajatico, già contaminato dalla presenza del maestro nato a Bettolle 77 anni
fa. L’interno del palazzo che ospita la sede della Banca popolare di Lajatico è stato interamente disegnato da
Canuti, che ha curato tutto: pavimenti, soffitti, mobili e altri elementi d’arredo. E a Lajatico nei prossimi
mesi Canuti lavorerà anche su altri 3 fronti: le sue opere caratterizzeranno fortemente anche la piazza
Vittorio Veneto, l’oratorio di San Carlo la piccola località de La Sterza, dove è
già
posizionata una scultura, oltre al borgo di Orciatico.
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