Lajatico - Almeno a Natale vogliamo la tradizione

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Dolci Colline, Cipressi, Girasoli, campi di Grano, Boschi, Torrenti, Viti, Uliveti, Panorami mozzafiato nel Cuore della Toscana più Bella. E poi i Borghi di Lajatico e Orciatico, i Tetti e le Facciate in Pietra, le Chiese, i Campanili e le Torri. Paese natio di Andrea Bocelli, dove nel tempo molti altri personaggi della Cultura e dell'Arte hanno deciso di abitare o di farne meta immancabile per i loro momenti di riposo. Ecco quello che si può trovare a Lajatico, un Luogo Incontaminato, Tranquillo, Perfetto per chi Ama e Desidera Vivere in Armonia con la Natura, dove il passar delle Ore impiega ancora il Tempo Giusto!

Il Natale si avvicina ma non sembra
19 dicembre 2011 Che Lajatico, con il Teatro del Silenzio, sia diventato un paese dedito all'arte e alla cultura non è in discussione, che periodicamente il centro storico venga "contaminato" (così è di moda dire) da opere d'arte più o meno strane agli occhi delle persone normali può essere piacevole e comunque originale, ma se si vuole trasformare anche il Natale in qualcosa di strano, interpretabile o chissà cos'altro non ci stiamo. Il Natale è il Natale, è tradizione, è calore, per questo rimpiangiamo gli addobbi, le luci natalizie e gli alberi (di Natale) degli anni passati. L'arredo urbano realizzato in piazza Vittorio Veneto per queste festività, trasmette tutto tranne che il clima natalizio. A quanto pare, non siamo i soli a pensarla così, diversi lajatichini hanno commentato su Facebook l'impianto realizzato, con alcuni commenti anche un po' dissacranti. Peccato, questa volta l'Amministrazione Comunale ha perso una semplice occasione, quella di farci respirare il clima natalizio, che in questi periodi di crisi, tasse e sfiducia non può far altro che bene. Comunque tanti Auguri di Buon Natale!
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